La mitologia e il mondo classico nell’opera di Tolkien

La mitologia e il mondo classico nell’opera di Tolkien

 

La Biblioteca Diocesana di Ravenna-Cervia “San Pier Crisologo” organizza, in collaborazione con la Casa Editrice Il Cerchio e l’Associazione Titania, una nuova rassegna di quattro incontri, nell’ambito del progetto “Attorno a J.R.R. Tolkien”, avviato nell’anno 2014, sulla figura appunto di J.R.R. Tolkien (1892-1973), uno dei più grandi scrittori e narratori inglesi non solo del xx secolo, ma dell’intera storia letteraria anglosassone, profondamente cristiano e cattolico in particolare, ebbe un enorme successo sia nell’ambito accademico sia a livello più diffuso, la sua opera è una mirabile sintesi dello spirito e del mito europeo/occidentale dalle origini all’avvento della Cristianità. Il quarto e ultimo dei suddetti incontri, dal titolo: La mitologia e il mondo classico nell’opera di Tolkien, affronterà il complesso tema dell’influenza che possono aver avuto gli studi classici, tanto amati, dell’autore sulla sua stessa opera.

La classicità ha fornito al professore di Oxford l’ispirazione per ambienti, temi, personaggi, riletti e reinterpretati, da una parte fondendoli con la mitologia e la cultura di altri popoli, dall’altra rivestendoli di significati nuovi. Tra Omero, Platone, Lisia e Tolkien sono passati tremila anni, tutta un’Era della Terra di Mezzo; ma non è bastato per cancellare i valori profondi, le immagini, i messaggi, anche se ogni epoca, ogni cultura, ogni lingua li ha adattati e modificati in contesti nuovi. Si tenterà in questo incontro di ricercare nelle opere di Tolkien le suggestioni e le influenze della letteratura e del pensiero greco e romano: un tentativo in sostanza di porre a confronto questi due mondi paralleli, Arda e la classicità, e di trovare eventualmente il punto in cui si uniscono.